Sconfiggi la Procrastinazione e Crea Tempo per la Tua Vita: 5 Tecniche Pratiche dal Libro “Make Time”

Chi mi conosce lo sa, sono perennemente divisa tra l’entusiasmo con cui mi lancio nei progetti e la difficoltà a rispettare tutte le consegne (non per caso ho deciso di creare delle Agende 😋).

Succede sempre così: inizio piena di energia e stimolata da mille idee, subentra la paura di non riuscire a fare tutto esattamente come ho progettato, mi blocco, rimando, rimando, rimando, faccio tutto di corsa.

In una parola: procrastino.

Nel mio caso, quindi, la procrastinazione è dovuta alla ricerca di perfezionismo o alla paura del fallimento (addirittura potrebbe essere paura del successo, ma questa è un’altra storia).

In generale, le motivazioni che portano a rimandare possono essere tante e comprendere cosa causa questa tendenza è fondamentale per invertire drasticamente la rotta e modificare la cattiva abitudine di procrastinare. (Ne abbiamo parlato in questo articolo e in questo post ig).

La procrastinazione, infatti, non è altro che l’abitudine a preferire i vantaggi a breve termine derivanti dal non svolgere un compito, piuttosto che i vantaggi a lungo termine derivanti dallo svolgere il compito che è nel nostro interesse eseguire.

E come ogni abitudine, ha bisogno di tempo e consapevolezza per essere modificata.

Sul tema della procrastinazione (e non solo), il mio libro preferito, pieno di consigli pratici facilmente applicabili è  “Make Time” di Jake Knapp e John Zeratsky.

Gli autori, product designer che hanno lavorato per Google, YouTube e Gmail, hanno condensato in questo libro tutte le tecniche più efficaci per gestire al meglio il nostro tempo e creare spazio per le cose che veramente contano per noi.

Un effetto della procrastinazione è la perdita di focus sulle cose davvero importanti e la canalizzazione delle energie su cose poco rilevanti.

Secondo Knapp e Zeratsky questo succede per due motivi principali:

1. L’attuale cultura del lavoro, in cui più sei indaffarato più sei produttivo, che porta alla difficoltà di dire “no” e di conseguenza a riempire le giornate di infiniti impegni;

2. La realtà digitale nel quale siamo immersi, fatta di social e contenuti che si aggiornano all’infinito.

Gli autori, quindi, hanno messo a punto un sistema in 4 fasi e 87 strategie per non perdere la concentrazione e portare a termine ogni task o progetto.

Queste sono le mie 5 tattiche anti-procrastinazione preferite:

1. Highlight della giornata

Ogni mattina prenditi un momento per mettere su carta l’attività più importante della giornata, scelta sulla base di tre criteri: soddisfazione, urgenza e gioia.

Portare a termine questa singola task ti consentirà di avere la motivazione e l’appagamento necessari per proseguire con gli altri compiti.

2. Design your day

Progetta l’intera giornata ora per ora.

Potrebbe sembrare soffocante, ma in realtà pianificare in modo dettagliato la giornata ci libera dal carico mentale di dover pensare costantemente a cosa fare e ci rende più concentrati, oltre a darci un quadro generale.

La pianificazione a blocchi, infatti, ci aiuta a visualizzare concretamente il tempo a disposizione e le attività da svolgere, così da renderci conto della necessità effettiva di smettere di procrastinare.

(Qui puoi trovare più informazioni sulla pianificazione a blocchi)

3. Distraction-free phone

Ti sembrerà estremo, ma è una delle azioni più efficaci per far incrementare vertiginosamente i tuoi livelli di concentrazione: rimuovi dal tuo smartphone tutte le app che risucchiano la tua attenzione.

È la cosa più potente e allo stesso tempo più semplice che puoi fare per evitare davvero di procrastinare.

4. Intercettare

Invece di reagire direttamente ad ogni stimolo, curiosità o impegno che ti si presenta, scrivilo.

Tieni vicino un quaderno mentre lavori e annota di volta in volta le domande che ti si manifestano.

Io ultimamente sto usando la tecnica del Bullet Journal: all’interno di un unico Taccuino scrivo i compiti da svolgere, la pianificazione per progetti specifici e anche i pensieri personali che si presentano giornalmente mentre lavoro, così da tirarli fuori dalla testa e tornare ad essere concentrata sul lavoro che sto svolgendo.

(Qui trovi altri contenuti per approfondire il tema del Bullet Journal)

5. Deadline

Non c’è niente di meglio di una deadline per portare finalmente a termine un determinato compito.

Non tutti gli impegni hanno delle scadenze, ma ormai ti conosci, se prevedi di dilungarti troppo, inventa tu un termine ultimo.

Io lo faccio con la lettura. Mi prefiggo di leggere almeno un libro al mese e di conseguenza ritaglio tempo per quell’attività che so avere una scadenza mensile.

Cosa ne pensi di queste strategie anti-procrastinazione? Ne applicherai qualcuna?

Ti consiglio di dare uno sguardo a “Make Time” e farti ispirare da quella più adatta a te per sconfiggere la procrastinazione e concentrarti sulle tue passioni.

Il cambiamento richiede tempo e sforzo, ma con il giusto approccio, puoi iniziare a creare spazio per ciò che veramente conta nella tua vita.

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