I 5 Migliori Libri Letti nel 2021
Il primo articolo del 2022 lo dedichiamo alla nostra abitudine preferita: la lettura.
Nel 2019 mi ero posta un obiettivo: leggere almeno un libro al mese. Non perché volessi fare una “gara” o far prevalere la quantità sulla qualità della lettura, semplicemente perché da troppo tempo accantonavo questa abitudine, soffocata da mille impegni.
Avere una deadline (seppur auto-imposta) mi ha aiutato a trovare il tempo e la determinazione per essere costante nella lettura.
Ogni libro mi ha insegnato qualcosa ed ogni volta mi sono sentita arricchita. Ovviamente ci sono stati anche libri che non mi sono piaciuti e non tutto quello che ho letto sono riuscita a metterlo in pratica, ma ho sempre cercato il libro di cui avevo bisogno in quel momento e questo mi ha aiutato a vedere tante situazioni da nuovi punti di vista, oltre a darmi degli strumenti per affrontarle o comprenderle.
In questo articolo puoi trovare una lista di quelli che, secondo me, sono stati i miei migliori 5 libri letti nel 2021.
La lista completa dei libri 2021, invece, puoi leggerla qui.
• Febbraio – Come diventare un comunicatore eccezionale di Dale Carnegie
La comunicazione è uno dei campi in cui sento di avere moltissimo da imparare e Carnegie non ha bisogno di presentazioni in merito a sviluppo personale. Grazie a questo libro ho approfondito aspetti della comunicazione che non conoscevo e scoperto quanto sia importante intraprendere uno scambio reciproco e continuo, interessarsi davvero e sinceramente alla persona che abbiamo difronte.
• Agosto – Flow Generation di Nicolò Andreula e Vera Sprothen
Questo è entrato già dopo le prime pagine nella lista dei miei libri preferiti di sempre. È stato il libro giusto al momento giusto e lo consiglio di cuore a tutte le persone che devono ancora trovare la propria strada. Flow Generation ci insegna che la vita non è necessariamente un percorso lineare, ai giorni d’oggi più verosimilmente è un flusso che possiamo imparare a navigare.
[Qui puoi vedere la nostra breve video-recensione]
• Settembre – Pensieri lenti e veloci di Daniel Kahneman
Un librone di 600 pagine che mi ha accompagnato fino alla fine dell’anno con concetti affascinanti sul funzionamento della mente umana. In questo viaggio Kahneman ci aiuta a comprendere come e perché prendiamo le nostre decisioni, perché facciamo errori di valutazione e cosa ci influenza. Davvero interessante per conoscere meglio noi stessi e come superare alcuni bias cognitivi.
• Ottobre – 4 ore alla settimana di Timothy Ferriss
Di primo acchito questo libro potrebbe sembrare uno dei tanti specchietti per le allodole che promettono di spiegarti come “lavorare meno e guadagnare di più”. In realtà… è anche questo, ma non solo. Guardando la copertina non lo avrei mai scelto, ma era consigliato su flow generation e mi incuriosiva. Si è rivelato una bella sorpresa, ricco di concetti e teorie interessanti sulla gestione personale, gli obiettivi e la produttività che vanno oltre il tema del lavoro (che spesso è trattato da un punto di vista un pò datato e troppo statunitense).
• Dicembre – Greenlights di Matthew McConaughey
Un libro che non mi aspettavo. È principalmente una biografia, ma ricca di aneddoti che mi hanno dato la scossa. McConaughey ripercorre la sua vita attraverso i diari che ha tenuto per oltre 35 anni, portandoci a scoprire con lui un significato più grande dietro ogni avvenimento che all’inizio sembrava un “semaforo rosso”.
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