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La procrastinazione è una delle abitudini auto-sabotanti più diffuse. Ma smettere di procrastinare non è sempre cosi semplice e immediato.

È un comportamento che ci danneggia e di cui siamo consapevoli, eppure continuiamo a rimandare tutto a domani.

Ci sono situazioni in cui non abbiamo il pieno controllo, che sono fuori dalla nostra sfera d’influenza, come le ore passate nel traffico o i tempi di attesa al supermercato.

Ma sulla maggior parte delle nostre attività abbiamo il pieno potere. Eppure scegliamo di auto-sabotarci, rimandando attività che è nel nostro interesse svolgere in un dato momento.


Cosa significa Procrastinare?

Procrastinare – Come superare il vizio di rimandare” di Windy Dryden ci aiuta a comprendere in maniera chiara e semplice come identificare e mettere in dubbio le convinzioni alla base dei comportamenti malsani che ci spingono alla procrastinazione.


Dryden suddivide la procrastinazione cronica in due tipologie: specifica e generale.

La prima si verifica nel caso in cui si abbia difficoltà a svolgere le attività in tempo solo in una determinata area. Nel secondo caso invece, come suggerisce il nome, si tende a procrastinare in molti settori importanti della vita.

Quest’ultima è la più difficile da sconfiggere. Per definizione, la procrastinazione è una brutta abitudine e come tale richiede tempo per essere modificata, ma è possibile farlo attraverso 4 passi fondamentali:

• Consapevolezza

• Capacità di fissare un obiettivo

• Impegno

• Perseveranza

Tutte capacità già presenti nel comportamento di chi procrastina, ma che vanno trasferite a nostro vantaggio.


” Le persone procrastinano quando abitualmente danno più peso ai vantaggi a breve termine derivanti dal non svolgere un compito, piuttosto che ai vantaggi a lungo termine derivanti dallo svolgere il compito in questione”

Per riuscire a smettere di procrastinare, Dryden mette in rilievo la necessità di essere onesti con noi stessi e riconoscere quando stiamo procrastinando. Per farlo suggerisce di fare un’analisi costi/benefici ogni volta che scegliamo di rimandare qualcosa.

“Procrastinate non a causa delle circostanze che dovete affrontare, ma a causa delle convinzioni che avete verso queste circostanze”

Capire le questioni psicologiche che stanno dietro al problema di procrastinazione è un passo necessario verso la soluzione del problema. Dryden identifica 5 cause principali:

  • Procrastinare per evitare – evitare la minaccia, evitare un disagio;
  • Procrastinare per ristabilire l’equilibrio – volontà di rivalsa quando si sente la propria autonomia minacciata;
  • Procrastinare come preludio – aspettare lo stimolo all’azione;
  • Procrastinare come stratagemma interpersonale – carpire dagli altri un particolare tipo di risposta o aspettare che facciano loro il lavoro;
  • Procrastinare come conseguenza logica – stile di vita troppo pieno di impegni.

Come smettere di procrastinare?

Ma la vera ragione per cui si è portati a procrastinare è uguale per tutti: essere tenacemente attaccati ad un insieme di convinzioni che ci spingono a rimandare a domani quello che sarebbe nel nostro interesse fare oggi.

Dryden esamina una ad una tutte le convinzioni malsane dietro l’abitudine di procrastinare cronicamente e finalmente arriva al punto saliente, come smettere di procrastinare e spazzare via queste convinzioni?

Sono 4 i passi da fare:

  • Identificare le convinzioni malsane alla base della nostra procrastinazione;
  • Mettere per iscritto le alternative sane alle convinzioni malsane;
  • Interrogare le convinzioni malsane e quelle sane (Quale convinzione è vera e quale è falsa? Quale convinzione è ragionevole e quale non lo è? Quale convinzione mi è più utile?);
  • Agire sulla base delle convinzioni sane.

Dal punto di vista teorico ho scoperto nel libro di Dryden una grande risorsa, ricca di interessanti chiarimenti sui meccanismi all’origine di questo vizio. Ma all’atto pratico è, a mio avviso, carente di soluzioni concrete per smettere di procrastinare. Sicuramente finché non si vanno a creare convinzioni sane antiprocrastinazione, qualsiasi metodo pratico condurrà a risultati di breve durata, ma se siete alla ricerca di consigli pratici e veloci, forse questo libro non risponderà alle vostre domande.


Inizia subito a lavorare sulla versione migliore di te stesso mettendo per iscritto le tue nuove convinzioni sui nostri notebook!

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