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In uno degli ultimi libri che ho letto, Tony Robbins dice:

“Il miglior modo per controllare ciò su cui ci si focalizza è attraverso il potere delle domande.”

[Se vuoi sapere di che libro si tratta, leggi questo articolo: “10 consigli da… Anthony Robbins“]

Effettivamente, tutti i giorni ci poniamo inconsciamente delle domande. Ci chiediamo perché determinati eventi siano successi, cerchiamo la causa dietro situazioni che non riusciamo a spiegare.

Proprio in questi casi, porre le giuste domande può capovolgere la nostra vita. Anziché chiedere “Perché i miei piani non vanno mai a buon fine?”, prova a porre domande che possano darti risposte utili, come ad esempio: “Cosa sono disposto a fare perché la situazione sia come la voglio?”

Questa è una delle domande che Robbins cataloga come “Domande per risolvere i problemi“.


Le altre sono:

  1. Cosa c’è di buono in questo problema?
  2. Che cosa non è ancora perfetto?
  3. Che cosa sono disposto a fare perché la situazione sia come la voglio?
  4. Che cosa sono disposto a non fare più per renderla come la voglio?
  5. Come posso rendere piacevole il processo per farla diventare come la voglio?

Insieme a queste, Robbins si pone una serie di domande ogni mattina e ogni sera per trovare positività.

Puoi usarle come prompt durante la scrittura. Leggi: “Journaling, cosa scrivere?“.


Domande del mattino:

  1. Che cosa nella mia vita mi fa più felice oggi?
  2. Che cosa nella mia vita mi elettrizza oggi?
  3. Che cosa nella mia vita mi rende fiero oggi?
  4. Che cosa nella mia vita mi rende grato oggi?
  5. Che cosa nella mia vita mi rallegra di più oggi?
  6. In che cosa sono impegnato nella mia vita oggi?
  7. Chi amo? Chi mi ama?

Domande della sera:

  1. Che cosa ho dato agli altri oggi?
  2. Che cosa ho imparato oggi?
  3. In che misura oggi ho contribuito ad aumentare la qualità della mia vita o in che modo posso usare la giornata trascorsa come un investimento per il futuro?

Queste domande possono aiutarti a spostare il focus. In qualsiasi situazione, infatti, puoi concentrarti su quello che ti farà sentire meglio o peggio e qualsiasi cosa cerchi, la troverai.

[…] la vita gli aveva fatto un regalo bellissimo, ma lui non era stato in grado di vedere la verità, finché non si pose le domande giuste.



Usa carta e penna

Gli studi dimostrano che la scrittura a mano aiuta la concentrazione e la memoria. Inoltre, la lentezza dell’atto ci obbliga a pensare e selezionare quello che vogliamo dire.

Scrivere vuol dire organizzare il pensiero.

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